Frasi antisemiti e lodi ai terroristi neri, si autospospende il portavoce del cognato di Giorgia Meloni
Dall'inchiesta sull'omicidio di Fabrizio Piscitelli, capo ultrà della Lazio, estremista di destra e trafficante di droga, sono emerge frasi antisemite e lodi ai terroristi neri che la vittima si sarebbe scambiata con Paolo Signorelli, portavoce del ministro Francesco Lollobrigida.
Il portavoce del cognato di Giorgia Meloni si è ‘autosospeso' dall'incarico non appena diffuse le intercettazioni, il quale dice: “Tengo a precisare di non ricordare la conversazione in oggetto, che sarebbe avvenuta molti anni anni fa, e che oggi mi ha colto del tutto di sorpresa”.
La conversazione in oggetto copre un arco di tempo tra metà dicembre 2018 e pochi giorni prima della morte di Piscitelli. “Mica è colpa nostra se i romanisti sono ebrei”, avrebbe detto l'ultras in un vocale. “Tutti ebrei”, ha…