Fratelli di chat, Montanari: “Inquietante Crosetto su Saviano da punire. Classe dirigente fascista”
“Ecco il resoconto di Fratelli di Montanari sul Caso Chat di alcuni gruppi parlamentari, in particolare quelli della presidente del consiglio Giorgia Meloni e dei ministri, dirigenti e parlamentari di partito. L'analisi emerge un partito dominato da una gestione decisionista, in cui la presidente del consiglio gioca un ruolo diretto e il conflitto di interessi è scarsissimo. Ciò è inquietante, soprattutto se si considera che si è passati da un partito estremista, con idee radicali, a governare il paese.
Il libro fornisce un quadro di una classe politica disabile, che non parla del paese, non discute sulla formazione di un'idea unificata d'Italia, ma si concentra solo sulla strategia per arrivare al potere. Il discorso pubblico di Crosetto sul fatto che Sarviano deve essere punito per essere un fascista, piuttosto sottile, non tiene conto delle vere condizioni del paese.
Il libro spiega che il partito di estrema destra ha cambiato posizione su molti argomenti, compresi il rapporto con gli alleati, la guerra in Ucraina e la sua idea di come arrivare al potere. Tale cambiamento di atteggiamento emerge soprattutto nel rapporto tra Meloni e i suoi vertici del partito, che hanno trasformato dall'atteggiamento di Salvini, dal “bimbo minchia” al leader del governo.
Questo cambio di rotta rende difficile comprendere la normalizzazione di questo partito all'interno delle istituzioni, ma anche il suo cambiamento di posizione su argomenti come le sanzioni a Putin, la Nato e gli Stati Uniti. Il risultato è un'atmosfera di inquietudine e insicurezza per il futuro del paese.”
