Fratoianni contro il governo: “A Gaza uno sterminio, siete ipocriti, vi dovete vergognare”
Il testo riporta un dibattito parlamentare italiano sulla situazione in Palestina e a Gaza. Un deputato chiede al governo cosa intende fare per fermare le violenze e gli omicidi di civili, bambini e donne a Gaza, Victtimye delle bombe dell'esercito israeliano. Il deputato critica la posizione del governo italiano, definendola ipocrita e contraddittoria, in quanto da un lato si condannano le azioni della Russia, ma si rimane silenziosi di fronte alle violazioni del diritto internazionale umanitario da parte di Israele.
Il ministro degli Esteri italiano risponde che il governo è impegnato a trovare una soluzione pacifica e che ha ribadito in ogni occasione l'esigenza di una cessazione immediata degli attacchi contro la popolazione civile e di riapertura degli accessi agli aiuti umanitari. Il ministro anche afferma che l'Italia è pronta a fare la sua parte per accompagnare Israele e il futuro stato palestinese in questo percorso, e che ritiene importante mantenere aperto ogni canale di dialogo con le autorità israeliane.
Il deputato Frato Ianni replica al ministro, criticandolo aspramente per la sua risposta, definendola ipocrita e inaccettabile. Il deputato afferma che a Gaza non c'è una guerra, ma uno sterminio della popolazione civile inerme e che le violenze dei coloni sono sistematiche e supportate dal governo israeliano. Il deputato chiede al governo di assumere una posizione più ferma e di smettere di usare parole vuote, e di prendere iniziative concrete per fermare le violenze e il genocidio del popolo palestinese.
