Fratoianni vs Meloni al Cpac: “Ti avevamo chiesto di non sfregiare la dignità del paese. Vergogna”
Ecco la riscrittura dell'articolo in italiano:
“Fratoianni contro Meloni al Cpac: ‘Ti abbiamo chiesto di non sfregiare la dignità del paese. Vergogna', Guardate cosa succede nel mondo che abbiamo davanti, c'è davvero da preoccuparsi, talvolta persino da disperarsi. Ieri, con Angelo Bonelli e Fiorella Zabatta, con tutti voi, abbiamo cercato di interpretare il sentimento collettivo rivolto a Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza antifascista. Abbiamo detto: cara Giorgia Meloni, cara Presidente del Consiglio, tu sei lì eletta sul tuo programma, ma rappresenti tutti e tutte noi in questo momento. Non andare là, non ci andare. Ci aveva pensato poco prima Bard, il candidato premier dell'Azione nasionale di Marine Le Pen, che disse: non torno, non parlerò, da un palco nel quale qualcuno, poche ore prima, aveva rivolto la platea al saluto dei Nazisti fascisti. Non allora, Giorgia Meloni, non avevamo chiesto di diventare di sinistra. Non era una richiesta difficile. Ti abbiamo chiesto di non infiggere l'ennesimo sfregio a questo paese, alla sua Costituzione, alla sua dignità e tu non ci sei andata. Hai parlato in un discorso pieno di omissioni, di vergogna. Lo voglio dire a chi lo voglio dire a chi, in questi anni, ci ha preso per il; insomma, voi. Voi, ancora con l'antifascismo. Insomma, non c'è mica da stare sereni, eh. Non solo per Marriott, bensì, l'avete visti, sono messi lì a discutere della graduazione dell'angolo, chiamare un taxi.”
