‘From Zero' dei Linkin Park: istruzioni per rivendicare la corona del pop-metal
Stai a vedere che i Linkin Park han fregato tutti, quelli che «come vi permettete, Chester è insostituibile», quelli che «è tutta una questione di soldi», quelli che «non ne uscirà nulla di buono», forse persino quelli che «parlateci di Scientology». Li han fregati facendo un buon disco in equilibrio tra quel che erano ieri (anzi, l'altro ieri) e quel che sono oggi, con una cantante e un batterista nuovi e relativamente giovani, un suono chitarroso d'impatto, una fame di musica che vien fuori in modo limpido, forte, netto.Probabilmente non sono l'unico ad aver schiacciato play senza aspettarsi granché da From Zero, forse prevenuto nei confronti d'un gruppo che negli ultimi anni d'attività era in calo e che dopo aver perso un cantante carismatico come Chester…