“Ecco il famoso ‘f… You, Elon Musk!' che ha risuonato a Rio de Janeiro nel corso di un discorso sulla lotta alla disinformazione organizzato dal Cria G20. La prima donna del Brasile, Janja Lula da Silva, non ha esitato a scagliarsi contro il magnate di Tesla, Elon Musk, durante la sua conferenza.
La scena è stata immortalata dalle immagini di Cnn Brasil: Janja stava parlando al microfono quando è stata interrotta dalla sirena di una nave in arrivo nel porto di Rio. La moglie del presidente brasiliano, Lula, ha afferrato la palla al balzo e si è rivolta direttamente a Musk, gridando: “Ciao, penso che sia Elon Musk. Non ho paura di te, F… You, Elon Musk!”
L'evento si è tenuto il giorno precedente al vertice del G20, che si terrà a Rio de Janeiro. L'incontro, che riunisce creatori, attivisti e comunicatori digitali, è stato organizzato per discutere argomenti come la fame, l'inclusione e l'emergenza climatica.
Musk, nominato recentemente alla guida del Dipartimento per l'efficienza governativa (Doge) dagli Stati Uniti, ha replicato sulla sua piattaforma X con un messaggio insolito, composto da due emoticon che ridono e l'affermazione: “Perderanno le prossime elezioni”.
La risposta di Janja da Silva ha suscitato reazioni contrastanti tra i fans di Musk e quelli di Lula. Per alcuni, il suo insultiario commento era un segnale di forza e di opposizione alla corrente del magnate di Tesla. Per altri, era una mossa sconsiderata e inopportuna.
La prima donna brasiliana non si è fatta intimorire dalle minacce di Musk e ha ribattuto con calma, affermando che il suo discorso si era concentrato sulla lotta alla disinformazione e non sulla sua persona.
La questione della lotta alla disinformazione è diventata un tema sempre più importante negli ultimi anni, specialmente nel contesto delle elezioni e dei referendum. È essenziale lavorare per contrastare le fake news e le menzogne diffuse attraverso i media sociali, per tutelare la verità e la libertà di informazione.
In conclusione, il famoso ‘f… You, Elon Musk!' di Janja Lula da Silva rappresenta una sfida alla disinformazione e un segnale di opposizione alle minacce che pesano sulla libertà di espressione.