GARLASCO, DIBATTITO IN STUDIO: LA DISCUSSIONE SI ‘ACCENDE' TRA TAORMINA E VELARDI
Nel dibattito di “Incidente Probatorio”, Andrea Velardi, filosofo e psicologo, e Carlo Taormina, avvocato ed ex membro della Camera dei Deputati, discutono le nuove piste sul caso Garlasco. La Procura di Pavia ha riaperto il caso con l'incolpazione di Sempio in concorso con altri, ma non necessariamente con Stasi.
Velardi sottolinea che, sebbene Sempio sia stato condannato, il ruolo di Stasi non è ancora chiaro e potrebbero esserci ancora complici da scoprire. La verità potrebbe essere più complessa di quanto si creda, e ci sono ancora molti elementi da chiarire, come il movente, le connessioni e le armi del delitto.
Velardi afferma che è possibile che la procura di Pavia abbia riaperto il caso con Sempio in concorso con altri perché ci sono ancora elementi da scoprire e verificare. Non esclude che ci siano altri coinvolti nel delitto e che il legame con questi altri possa fornire le armi del delitto, il movente e le connessioni mancanti.
In sintesi, il caso Garlasco è ancora aperto e ci sono nuove piste da esplorare. La procura di Pavia sta indagando su Sempio e altri possibili coinvolti, e Velardi sostiene che la verità potrebbe essere più complessa di quanto si creda. È necessario continuare a indagare e verificare gli elementi per scoprire la verità sul delitto di Chiara Poggi.
