GARLASCO: IL RUOLO DI LOVATI
Il programma di discussioni “Fatti di Nera” ha ospitato un gruppo di esperti per discutere il caso di Carlasco, un omicidio che ha scosso l'Italia. Gli ospiti erano l'avvocato Antonello Viola, il docente di criminologia Alessandro Maria Mezzone, l'avvocato e ex membro della Camera dei Deputati Carlo Taormina, la psicologa Antonella Elena Rossi e il criminologo Cosimo D'Oronzo.
La discussione ha iniziato con un augurio di pronta guarigione per la madre di Andrea Sempio, indagato per l'omicidio, che ha subito un malore. Gli ospiti hanno poi discusso la complessità del caso e le sfide che gli operatori della giustizia devono affrontare nel gestire la situazione.
L'avvocato Viola ha sottolineato l'importanza di considerare il contesto in cui si è verificato l'omicidio e le possibili connessioni con altri eventi. La dottoressa Rossi ha espresso dubbi sulla strategia difensiva adottata da Lovati, l'ex avvocato di Sempio, e ha sottolineato l'importanza di rispettare la famiglia di Sempio, in particolare la madre, che ha subito attacchi mediatici.
Il professore Mezzone ha discusso la richiesta dell'avvocato Domenico Aiello di spostare l'inchiesta su Sempio da Pavia a Brescia, sottolineando che tecnicamente non ha senso e che non ci sono motivi validi per farlo. Ha anche sottolineato che l'inchiesta su Sempio è complessa e che ci sono molti fattori da considerare.
In sintesi, la discussione ha evidenziato la complessità del caso di Carlasco e le sfide che gli operatori della giustizia devono affrontare nel gestire la situazione. Gli ospiti hanno sottolineato l'importanza di considerare il contesto e le possibili connessioni con altri eventi, e di rispettare la famiglia di Sempio.
