Garlasco, la difesa di Stasi: “Rilettura scientifica di tutti i reperti”. Verrà depositata consulenza su impronta 33
Una rilettura scientifica di tutti i reperti che sono a disposizione. “Vorremmo fare una rivisitazione, a livello scientifico, di tutto. Anche delle impronte dei piedi”, trovate all’epoca sulla scena del crimine, “come quella parziale del numero 36/37, che si ritiene femminile, in quanto pensiamo che con le nuove tecniche si possa arrivare a un esito” dice l’avvocato Antonio De Rensis. L’impronta di cui parla il legale era stata già rilanciata dalla difesa nel lontano 2009, ma da una rilettura degli atti sembra che non sia mai stato tema di discussione. Un argomento che rientrerà, probabilmente, nella consulenza che sarà depositata lunedì per sostenere che nell’impronta 33 è possibile individuare materiale biologico.
L’incidente probatorio – L’appuntamento con l’inizio…