GARLASCO, NUOVE IPOTESI SULLA CORRUZIONE
La discussione si concentra sulla vicenda di Mario Venditti, un ex procuratore coinvolto in una indagine di corruzione. Gli ospiti del programma discutono dell’udienza di riesame e dell’annullamento del sequestro dei device e delle perquisizioni. Il professor Taormina spiega che il pubblico ministero non partecipa di solito alle udienze di riesame, ma in questo caso è stato considerato necessario a causa della complessità della vicenda.
Andrea Tosatto afferma che Venditti non ha fatto una bella figura, comportandosi come un indagato qualsiasi e non come un ex procuratore che dovrebbe essere un modello di comportamento. Il dottor Bacco, un esperto di medicina legale, interviene sulla questione dell’orario della morte di Chiara Poggi e spiega che la BPA (analisi del DNA) non può determinare il numero di persone presenti nella stanza al momento dell’omicidio.
La discussione si estende anche ad altre questioni, come la possibile corruzione tra avvocati e la mancanza di trasparenza nella gestione dei soldi. Il professor Velardi afferma che la visione di insieme è importante per capire la vicenda e che non si può perdere di vista il contesto più ampio.
La dottoressa Sellitto interviene sulla questione della mentalità italiana e della tendenza a cercare di ottenere favori e vantaggi attraverso conoscenze e relazioni personali. Il programma termina con una discussione sulla possibile revisione del processo e sulla necessità di nuove prove per poter condannare o assolvere gli imputati.
In generale, la discussione è animata e gli ospiti esprimono opinioni diverse sulla vicenda di Venditti e sulla gestione dell’indagine. Tuttavia, emergono alcuni punti comuni, come la necessità di trasparenza e di una gestione più efficiente e efficace della giustizia.

