GARLASCO, SEMPIO: GLI ACCERTAMENTI E I MISTERI
La discussione verte sul caso di Chiara Poggi e l'indagine relativa. Gli ospiti, tra cui avvocati, giornalisti e medici, discutono sulla possibilità di accedere a tabulati telefonici e intercettazioni ambientali e telematiche per indagare su presunti reati di corruzione e terrorismo.
Il professor Taormina chiede perché ci siano voluti 8 mesi per ottenere i risultati delle analisi del DNA sulle unghie di Chiara Poggi, e la dottoressa Sellitto spiega che l'estrazione del DNA è un processo complesso e delicato che richiede molta esperienza e accuratezza.
L'avvocato Lombardi sostiene che la difesa di Sempio non nega più che il DNA sia di Sempio, ma chiede una contestualizzazione congrua per determinare se si tratti di un contatto diretto o di una contaminazione secondaria o terziaria.
Il dottor Galassi sottolinea che la scienza non può sostituire l'interpretazione in questo caso e che la prova genetica deve essere inserita all'interno di un paradigma indiziale. La dottoressa Casale conclude che ad oggi non si sa ancora nulla e che si deve aspettare la discovery di tutto per sapere cosa è successo.
Il professore Velardi aggiunge che la questione del DNA è estremamente importante e che bisogna considerare la fonte del DNA, la quantità e la qualità del materiale genetico, nonché la possibilità di contaminazione e degradazione del DNA.
Infine, il dottor Galassi conclude che la questione del DNA è complessa e che bisogna considerare molti aspetti, tra cui il trasferimento del DNA e la degradazione del DNA, per poter fare un'interpretazione definitiva.

