GASPARRI DENUNCIA I MAGISTRATI: “QUESTA È EMERGENZA NAZIONALE” ECCO PERCHÈ
“Giuseppe Gasparri, senatore del centrodestra, denuncia la magistratura: “Questa è emergenza nazionale” – Intervenendo a fine seduta, Gasparri critica la decisione della magistratura di emarginare il Parlamento e il Governo e sostituirsene al posto. Ha evidenziato che in questi giorni ha assistito a numerose manifestazioni di magistrati che si sono trasformati in comizi politici. Si riferisce specificatamente a un comizio a Bologna di supporto a un giudice che aveva emesso un'ordinanza simile a quella emessa dalla magistratura romana.
Gasparri critica l'articolo del giornale di Facci, diretore del settimanale la Repubblica, in cui sostiene che la magistratura abbia il compito di “riscrivere la storia” e di essere un contropotere rispetto al Parlamento. Questo atteggiamento, sostiene Gasparri, è eversivo e viola la tripartizione dei poteri prevista dalla Costituzione italiana.
Il senatore lamenta inoltre l'annuncio da parte della dottoressa Albano, presidente della magistratura democratica, che avrebbe depositato un verbale relativo a una sentenza di un giudice monocratico, mentre la sentenza è stata ancora pronunciata.
Gasparri ritiene che ci si stia affacciando su fatti gravissimi eversivi per l'ordine democratico e repubblicano e lo denuncia come tale. Sottolinea come la magistratura italiana stia andando fuori dal normale percorso e stia trasformando i comizi in sentenze. Chiede una rifondazione della magistratura italiana per rendere onore a quei magistrati onesti che si dedicano a inchieste serie e non sono oggetto di manipolazioni politiche.
Nell'ultimo passaggio, Gasparri manifesta la sua rabbia e sgomento per la situazione, arrivando a definire quei magistrati “satrapi” e a affermare che la Repubblica ha bisogno di persone oneste e impegnate a difenderne gli interessi e la Costituzione. Finisce dicendo: “Noi siamo invece pezzi di Repubblica di fronte a pezzi di avione” – Grazie”.