Gasparri vuole un Ministero ad hoc per il Cinema e l'audiovisivo, il Pd un'Agenzia: ma non cambierebbe niente
La situazione del settore cinematografico e audiovisivo italiano permane critica (pochi i set all'opera e Cinecittà semi-vuota, gran parte dei lavoratori disoccupati…), ma l'attenzione dei media “mainstream” appare modesta: basti osservare che nella giornata del 16 aprile 2025 il Capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri ha presentato un laconico disegno di legge per costituire un “Ministero per il Cinema, l'Audiovisivo e il Digitale” (l'acronimo sarebbe “Micad”) e l'indomani la Segretaria Elly Schlein ha presentato una proposta di legge per la istituzione di una “Agenzia per il Cinema e l'Audiovisivo” (l'acronimo qui è “Aca”)… Soltanto il quotidiano La Stampa ha dedicato l'indomani attenzione all'iniziativa, con poco più di un…