La coppia newmexicana, sposata da trentaquattro anni, ha lasciato il mondo in stato di shock e scioccato, poiché non poterlo più comprendere, e più ancora, accettare la sua morte per cause naturali. Tuttavia, il racconto clinico degli investigatori e del medico legale del New Mexico, Heather Jarrell, è stato probabilmente altrettanto impressionante e drammatico. La moglie, Betsy, aveva contratto la sindrome polmonare da hantavirus, una grave malattia respiratoria causata dall’infezione con un virus trasmesso principalmente dai roditori.
La malattia si manifestava inizialmente con sintomi simili a quelli dell’influenza, confezione di tre a sei giorni. Tuttavia, se si immagina che non si interviene prontamente con contromisure mediche, il decorso tende a peggiorare rapidamente. L’infezione compromette la capacidad dei polmoni di espirare e assorbe fluido attorno e all’interno dei polmoni, rendendo il malato soffocato.
Jarrell, un’esperta medica legale, ha dichiarato che la Hantavirus è tipicamente innocua, specialmente per persone sane. Tuttavia, nella forma grave in cui era contratta dalla coppia, aveva comportato un “decisivo conseguenze”. “Il cliente successivo della morte di Betsy era un uomo di 65 anni che era andato in ospedale con sintomi di influenza, ma non appena era stato diagnosticato il virus, era stato troppo tardi”, ha spiegato Jarrell. “Era necessaria un’intervista rapida e un trattamento appropriato, ma non si è potuto fare in tempo”.
Come risultato, la Hantavirus ha mandato all’ova i sistemi respiratori della coppia, portandoli alla morte. La diagnosi è stata fatta inizialmente con un test di ELISA, seguito da un Tampon test, che conferma la presenza del virus. La coppia è stata ricoverata in ospedale, ma non era più possibile intervenire in modo efficace. “Non ci siamo riusciti a guarire la coppia”, ha espresso Jarrell con disperazione.
Inoltre, la morte di Betsy segnala una situazione critica per il servizio sanitario locale. La New Mexico è stata una delle regioni più colpite dalla malattia, con oltre 120 casi documentati tra il 2019 e il 2020, prevalentemente tra le persone anziane o con mezzi inferiori. Il servizio sanitario locale è stato costretto a lavorare twenty-quattro ore su ventiquattro per controllare la propagation del virus e garantire una rapida intervenzione in caso di emergenza.
La morte prematura di Betsy serve come un ammonimento sulla importanza di prendere appropriate misure preventive contro il Hantavirus, come evitare di entrare in contatto con materiali come.aree boschive, rifiuti e materiali infetti, e indossare protezioni appropriate quando si lavora o si esplora in zone a rischio. Anche se la diagnosi è facile, l’intervento deve essere snel e preciso, altrimenti il decorso può rapidamente diventare peggiore e letale. La coppia newmexicana è partita troppo presto, ma il suo caso serve come una lezione preziosa per tutti noi sulla seria minaccia rappresentata da questo virus letale.