GENE HACKMAN, IL CANE MORTO IN MANIERA ATROCE: “SENZA ACQUA NE CIBO PER DIVERSI GIORNI IN GABBIA”
L'affermazione incredibile. Gina Hackman, una donna di 65 anni, colpita da una grave sindrome polmonare causata da un raro virus, è morta nella sua residenza di Santa Fe, in New Mexico, ai danni del marito, Gene Hackman, un attore di 89 anni affetto da Alzheimer. Ma è proprio lui che, insieme al loro cane, ha condiviso un tragico destino.
Il cane, una delle ultime vittime innocenti del dramma, è stato trovato morto nella gabbia del bagno della villa, privo di acqua e cibo per diversi giorni. La causa del decesso potrebbe essere la fame, come afferma lo specialista in sanità pubblica Erin Fips, veterinaria che si è espressa in conferenza stampa. “Non possiamo ancora stabilire con certezza il motivo del decesso, ma considerando le tempistiche, la malnutrizione resta un'ipotesi concreta”.
Gli investigatori e gli esperti forensi indagano sulla tragica linea del caso, rilevando che il virus che ha ucciso Gina Hackman si trascina attraverso il contatto con i residui di roditori infetti, specie in ambienti poco ventilati. Gene Hackman, incapace di prendersi cura di sé e dei suoi animali a causa della sua condizione di Alzheimer, potrebbe aver scambiato i sintomi della malattia per quelli di una semplice influenza, e solo in seguito, probabilmente entro il 10-11 febbre, la donna è sembrata avere smesso di respirare, più o meno ignara del proprio destino.
La morte di Gene Hackman è solo la punta dell'iceberg di un problema globale, la solitudine e l'isolamento che possono condurre a situazioni drammatiche come queste. Una tragedia che sembra senza fine, che si ripete giorno dopo giorno, e sembra che non ci sia una fine alla vista.
