Georgia: il premier Kobakhidze accusa l’opposizione di complotto e l’Ue di ingerenza
In Georgia, il premier Irakli Kobakhidze ha accusato l’opposizione di complotto e l’Unione Europea di ingerenza dopo le proteste a Tbilisi. Decine di migliaia di persone hanno manifestato per chiedere le dimissioni del governo, mentre la polizia ha usato spray urticanti e cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti. L’opposizione ha boicottato le elezioni locali e ha organizzato una grande protesta nel giorno del voto. La Georgia è stata scossa da disordini politici dopo le elezioni parlamentari del 26 ottobre, vinte dal partito “Sogno Georgiano”, con accuse di brogli elettorali e aiuto della Russia. La situazione rimane tesa, con l’opposizione che considera il risultato elettorale illegittimo.
