GF 2025, ascolti in calo: Simona Ventura a rischio? Ecco la verità
Il Grande Fratello 2025, condotto da Simona Ventura, è al centro di una tempesta mediatica dopo solo due puntate a causa di un calo negli ascolti. Tuttavia, secondo Gabriele Parpiglia, giornalista e autore televisivo, il reality show non chiuderà in anticipo. I costi del Grande Fratello sono bassi e indipendenti dagli ascolti, quindi non c'è rischio di chiusura immediata.
La seconda puntata del Grande Fratello 2025 ha registrato un calo negli ascolti rispetto alla prima, scendendo sotto la soglia dei 2,5 milioni di spettatori e uno share del 15%. Tuttavia, Parpiglia sostiene che i numeri non sono disastrosi e che il reality show resta un prodotto dal costo contenuto grazie alla sua struttura consolidata e alla lunga esperienza produttiva.
La conduttrice Simona Ventura ha voluto dare un'impronta diversa al format, con meno gossip e più vita reale, meno dinamiche costruite e più spontaneità. Tuttavia, questa scelta ha diviso il pubblico, con alcuni utenti che apprezzano il tono più autentico e altri che rimpiangono la teatralità e il taglio VIP di Alfonso Signorini.
Parpiglia sostiene che il Grande Fratello Vip, che dovrebbe tornare a gennaio con Alfonso Signorini, è a rischio a causa della saturazione del mercato. Dopo anni di edizioni consecutive e un calo costante degli ascolti, il pubblico sembra aver perso interesse per le dinamiche tra celebrità e influencer.
La produzione del Grande Fratello ha già annunciato l'ingresso di cinque nuovi concorrenti nella casa per ravvivare le dinamiche e stimolare nuovi equilibri. L'obiettivo è riportare il reality show alle sue origini, senza tradire la sua anima popolare.
In conclusione, il Grande Fratello 2025 non chiuderà in anticipo, ma cercherà di correggere il tiro e di rendere il format più dinamico e vicino al pubblico. La conduttrice Simona Ventura è determinata a riportare il reality show ai suoi successi passati, con un'impresa che richiede tempo, ma che potrebbe riportare il programma a quel realismo gentile che l'aveva reso unico nei primi anni 2000.
