Gianluca De Luca, un pizzaiolo campano di 49 anni, è morto il 20 ottobre a Fano dopo essere stato visitato al pronto soccorso e poi operato d’urgenza a Pesaro. La sua famiglia ha denunciato presunti ritardi nelle cure, lamentando una lunga attesa senza adeguata assistenza. La moglie di Gianluca sostiene che il marito si era sentito male il 19 ottobre e, nonostante i parametri vitali nella norma, vomitava sangue e avvertiva dolori, ma il personale non interveniva tempestivamente. Dopo un arresto cardiaco, Gianluca è stato trasferito d’urgenza a Pesaro e, dopo l’intervento chirurgico, è morto in rianimazione. L’autopsia ha accertato che la causa del decesso è stata uno shock emorragico. La moglie ritiene che i ritardi nelle cure potrebbero aver contribuito alla morte di Gianluca, mentre l’azienda sanitaria locale afferma che tutte le procedure d’urgenza sono state seguite correttamente e tempestivamente. La procura di Pesaro sta indagando sulla morte di Gianluca De Luca.
