Giorgio Armani, chi è Michele Morselli: l'uomo sconosciuto nell'eredità miliardaria
Il testamento di Giorgio Armani ha sorpreso tutti per il patrimonio immenso lasciato e per i nomi dei destinatari delle sue ultime volontà. Tra i beneficiari ci sono le sorelle, i nipoti e il compagno Pantaleo dell'Orco, ma spicca anche il nome di Michele Morselli, un manager di 42 anni che fino a poco tempo fa era quasi sconosciuto al grande pubblico.
Morselli è l'amministratore delegato dell'immobiliare privata di Armani e ha costruito nel tempo un rapporto di fiducia assoluta con lo stilista. Nonostante non fosse il volto visibile del gruppo, Morselli presiedeva un settore molto importante e personale, quello immobiliare, che gestiva non solo negozi e spazi legati al business della moda, ma anche proprietà private e residenze di Armani.
Secondo quanto riportato, Morselli possiede già circa 15 immobili a Milano e ha ricevuto da Armani titoli di stato per oltre 30 milioni di euro, azioni di Essilor Lux ottica e la possibilità di usufruire di alcune delle sue dimore più prestigiose, come la villa di Strada Tropéa e lo yacht Main. Inoltre, Armani ha previsto una polizza per la figlia di Morselli, Bianca, e ha lasciato disposizioni affinché Morselli e la sua famiglia possano godere di alcuni dei suoi beni più preziosi.
La scelta di includere Morselli nel testamento ha sorpreso tutti, ma sembra che il rapporto tra i due sia stato molto stretto e basato sulla fiducia e la discrezione. Morselli non ha partecipato al funerale di Armani, confermando la sua indole riservata e lontana dai riflettori.
La domanda che tutti si fanno è: perché proprio Morselli? Perché Armani ha deciso di includere un collaboratore relativamente giovane e sconosciuto in disposizioni così importanti? La risposta probabilmente sta nel rapporto costruito lontano dai clamori mediatici, fatto di fiducia, discrezione e vicinanza. Morselli rappresenta la parte più riservata della vita di Armani, quella che lo stilista ha sempre voluto proteggere.
