GIOVANE CARABINIERE MUORE PER UN TUMORE: ADDIO A WILLY CHIRIVÌ
“Addio a Willy Chirivi, un giovane carabiniere che ha lottato contro un tumore e ha deciso di raccontare la sua storia per mostrarci che nemmeno la malattia può spegnere lo spirito di una persona forte come lui.
La storia iniziò il 2 ottobre 2017, quando Willy ricevette la diagnosi di tumore al cervello. In seguito a questo tragico evento, la sua esistenza fu stravolta in solo cinque mesi. Tuttavia, nonostante il dolore e la paura, Willy ha deciso di lottare contro la malattia con coraggio e determinazione, raccontandoci di come ha affrontato la sua ultima sfida.
La sua autobiografia, “Tre contro uno”, sarà pubblicata postuma nel prossimo mese e narra la sua battaglia contro il tumore. In questo libro, Willy condivide le ultime riflessioni e le prospettive che lo hanno aiutato a superare momenti tremendi e a capire cosa significa essere umano.
Willy è nato a Garbagnate Milanese, in provincia di Lecce, e si è arruolato nell'Arma dei Carabinieri nel 2001. Ha frequentato il corso a Benevento e prestato servizio in diverse sedi, arrivando al reggimento Carabinieri di Bologna, che è diventato la sua seconda casa. Qui ha ricoperto vari ruoli, tra cui quello di Ruolo, fino al congedo lo scorso agosto, reso necessario dalla malattia.
“Willy Chirivi lascia un'eredità di forza e umanità”, scrive in anticipo al suo libro, “testimoniando come ha affrontato la sua ultima sfida con il cuore in mano”. Con la sua storia, Willy ci ha lasciato un messaggio importante: nonostante la malattia, la vita può essere vittoriosa se si è decisi a lottare. Lo spirito di Willy Chirivi è un esempio per tutti noi, un segnale che ci ricorda che, anche nel bel mezzo della battaglia contro la malattia, è sempre possibile trovare la forza e l'umanità per superare gli ostacoli”.
Willy Chirivi se n'è andato, ma il suo esempio continuerà a ispirarci e a ricordarci che, in definitiva, la forza è sempre dentro di noi e che, con il cuore appoggiate, si può superare qualsiasi sfida.”
