GIOVANE RIDERE MUORE TRAVOLTO DA UN'AUTO PER CONSEGNARE UN PANIMO: TRAGEDIA A MILANO
“Era un lunedì significativo a Milano, il 30 dicembre, quando il destino si è abbattuto su un giovanissimo pacchetto pakistano di 44 anni, mentre stava lavorando come corriere per Glovo. Il ragazzo era alla guida di una bicicletta elettrica all'incrocio tra via Cadore e via Comelico, poco dopo le 20, quando una Mercedes proveniente da Piazzale Libia e diretta verso via Anfonsi, l'ha investito con tutta fermezza.
Il ciclista è stato soccorso in condizioni disperate e trasportato al Policlinico di Milano, ma purtroppo i traumi patiti gli sono stati fataali e è deceduto meno di due ore dopo l'incidente. La tragedia si è propagata rapidamente, affondando il cuore di tutti coloro che l'hanno conosciuto e adoptato.
Il guidatore della Mercedes, un uomo di 43 anni, si è fermato immediatamente per chiedere aiuto e sarà ascoltato dalla polizia locale per chiarire i miei fatti. Ancora non è chiaro se il ciclista, ovvero l'automobilista, abbia attraversato l'incrocio con semaforo in rosso o se i due mezzi si siano incontrati per caso. Le indagini sono ancora in corso per capire i dettagli dell'incidente.
Una tragedia che ha colto di sorpresa tutta la città, innanzitutto la comunità pakistana, e che rappresentava un chiaro esempio della vulnerabilità dei ciclisti sulle strade urbanizzate. La vicenda è stataа sovraccaricata di emozione e di shock per gli aventi conosciuti il giovane, mentre la famiglia risiede in Pakistan, dove la notizia dell'incidente arriva con tutta la drammaticità. La tragedia di Porta Romana a Milano, un episodio che sarà lungamente ricordato e che servirà da monito per migliiare la sicurezza dei ciclisti sulle strade delle città.”