Giù le mani dai salvataggi in mare: il monito d'oro di Papa Francesco non lasci indifferente Meloni
Caro direttore,
nell'udienza di mercoledì il Papa ha dichiarato che non soccorrere i migranti è peccato grave. Da qualche giorno la barca a vela “Migrantes”, voluta dalla Conferenza Episcopale Italiana, ha iniziato a operare nel Mediterraneo a supporto delle navi Ong. È la prima volta che la Chiesa interviene direttamente con un proprio natante nei soccorsi in mare. Il segnale è chiaro: bloccare le navi delle Ong per mesi in porto e/o costringerle a sbarcare nei lontani porti del Centronord è una scelta disumana.
Le navi delle Ong perdono settimane preziose in cui potrebbero salvare altre vite umane. Per il Viminale si potrebbe configurare il reato di omissione di soccorso, in quanto allontana consapevolmente i mezzi di soccorso dalle aree in cui è certo il rischio di naufragi….