Giubileo Giovani, Papa Leone: “Siamo con i giovani di Gaza e Ucraina”
Durante il “Giubileo Giovani”, Papa Leone ha espresso il suo sostegno ai giovani di tutto il mondo, in particolare a quelli colpiti dalle guerre. Dopo l'omelia, il pontefice ha ricordato le due pellegrine, Maria e Pascale, una spagnola e l'altra egiziana, che sono decedute di recente. Ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato all'incontro, anche spiritualmente, e ha espresso la sua solidarietà con i giovani vittime della guerra.
In particolare, ha detto: “Siamo con i giovani di Gaza, con i giovani dell'Ucraina e di ogni terra insanguinata dalla guerra”. Ha anche rinnovato le parole di Papa Francesco, sottolineando che i giovani sono il segno che un altro mondo è possibile, un mondo di amicizia in cui i conflitti non vengono risolti con le armi ma con il dialogo.
Il prossimo appuntamento con il Successore di Pietro sarà la Giornata Mondiale della Gioventù a Seoul, in Corea del Sud, nel 2027, dal 3 all'8 agosto, che avrà come tema il coraggio. Papa Leone ha concluso il suo intervento chiedendo ai giovani di portare il saluto a quelli che non sono stati presenti e di diffondere il messaggio di speranza a chi ne ha bisogno.
In sintesi, il messaggio di Papa Leone è stato di sostegno e solidarietà con i giovani di tutto il mondo, in particolare con quelli colpiti dalle guerre, e di incoraggiamento a costruire un mondo più giusto e pacifico attraverso il dialogo e la comprensione.
