Giulia Bongiorno: “Turetta? Sentenza sbagliata. Ecco perchè”
È ancora polemica sulle motivazioni della sentenza che ha condannato all'ergastolo Filippo Turetta per il femminicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin. Com'è noto, i giudici della Corte d'Assise di Venezia non hanno riconosciuto le aggravanti della crudeltà e dello stalking ma solo quella della premeditazione. Sulla questione interviene la penalista Giulia Bongiorno. “In generale l'aggravante della crudeltà – spiega in un'intervista al “Corriere della Sera” – viene applicata nei delitti efferati, quando si infliggono alla vittima sofferenze ulteriori a quelle già necessarie a ucciderla. Mostrando l'assenza di pietà che contraddistingue l'uomo civile”. Nella sentenza di condanna di Filippo Turetta si legge che 75 coltellate…