Giulia Tramontano, la lettera immaginaria del nascituro Thiago alla mamma
A scriverla la sorella della 29enne uccisa: “lo non ero una gravidanza mammina, ero una persona”
“Mamma Giulia”, inizia così la lettera immaginaria da parte di Thiago, il bimbo che la 29enne uccisa una settimana fa a Senago portava in grembo, pubblicata su Instagram da Chiara Tramontano, sorella della vittima.
Di fronte all'accusa di interruzione non consensuale di gravidanza (uno dei tre capi d'accusa di cui deve rispondere Alessandro Impagnatiello, insieme all'omicidio aggravato e occultamento di cadavere di Giulia Tramontano), il bambino non ancora nato attraverso le parole della zia osserva: “Ma che è questa cosa, mammina? Lui mi ha ammazzato, ci ha ammazzati entrambi! lo non ero una gravidanza mammina, ero una persona. Avevo braccia e gambe e testa e cuore. E avevo anche…