Gli Articolo 31 tornano a graffiare dopo vent'anni: una grande festa per tre generazioni
J-Ax e Jad fanno il loro ingresso sul palco travestiti da pazienti, con tanto di flebo, deambulano ma invece di morire rianimano 13mila persone che sono li per loro tra nostalgia e voglia di futuro. A salvarli è la musica, che non a caso è rappresentato da un enorme stereo in cui campeggiano le loro immagini. Ed è subito un ritorno agli Anni 90.
Dopo vent'anni gli Articolo 31 graffiano ancora, ci sono come una grande famiglia senza tempo, perché ascoltarli è “una questione di testa” e vedere il loro pubblico ancora lì, cresciuto, con “gente di età diversa è, per dirla con le parole di J-Ax: “Una figata”.
La scaletta prevede più di 30 canzoni, due ore e mezza di musica che è energia pura tra passato, presente e futuro. Non mancano i grandi successi che…