Gli scarti industriali diventano opere d'arte alla Milano Beauty Week
Durante la Milano Beauty Week, sono state esposte 7 opere d'arte create con scarti industriali, come plastica e metallo. L'artista Maryam Ghanbarian ha utilizzato questi materiali per creare ritratti ecologici di personaggi famosi come Armani e Bolle. Il processo di creazione di queste opere è diverso dalla pittura tradizionale, poiché il materiale cambia e richiede una visione diversa.
Ghanbarian inizia con un disegno e poi sceglie i materiali da utilizzare, tenendo conto della loro morbidezza e della possibilità di creare effetti di luce e ombra. Le opere fanno parte del progetto “Scarti”, che ha lo scopo di sensibilizzare le persone sul recupero, il riuso e il riciclo dei materiali.
Il progetto “Scarti” è nato 27 anni fa e ha prodotto oltre 1000 pezzi in questi anni. L'artista collabora con l'Accademia delle Belle Arti di Bologna, Ravenna e Firenze, nonché con i poli design di Milano e con la comunità di San Patrignano. I ragazzi di San Patrignano hanno la possibilità di partecipare a corsi di formazione e di creare le loro opere d'arte utilizzando gli scarti industriali.
L'obiettivo del progetto è di dare una seconda vita ai materiali che altrimenti verrebbero buttati via e di promuovere l'economia circolare e la sostenibilità. Le opere di Ghanbarian sono un esempio concreto di come l'arte possa essere utilizzata per sensibilizzare le persone sulle questioni ambientali e per promuovere un cambiamento positivo.
