Gli slogan vuoti del governo, e l'illusione populista delle risposte facili a problemi complessi
Il presidente della Repubblica ha firmato l'ennesimo provvedimento spot (denominato come propaganda impone “Paesi sicuri”) del governo Meloni, con cui la premier si è posta lo scopo di tagliare le unghie alla magistratura che ha osato opporsi alla campagna di Albania. Una lunga teoria, quella delle leggi eccezionali, cominciata con un provvedimento contro i “rave” e che poi si è dipanata all'insegna del marketing politico in tema di sicurezza, carcere, reati etico-universali che non apparivano in un ordinamento statale dai tempi degli Stati totalitari del secolo scorso.
Il tutto accompagnato da un ossessiva e ansiogena campagna di comunicazione sui vari media, dalla tv a TikTok, tesa a trasmettere un'aura di successo e di autorevolezza intorno alla premier. Toni di cui…