Gli Stati Uniti hanno detto basta allo smart working: ecco perché altri paesi, in particolare l'Australia, non dovrebbero fare lo stesso
Il seguente articolo pubblicato sul sito The Conversation, è a firma di Julia Richardson, Direttrice della School of Management, Facoltà di Economia e Giurisprudenza presso la Curtin University di Perth, Australia e Professoressa di Gestione delle Risorse Umane.Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto addio al lavoro da casa, un ordine esecutivo firmato il primo giorno della sua presidenza, richiede a tutti i dipartimenti e le agenzie del governo federale di adottare tutte le misure necessarie per porre fine al lavoro da remoto, e richiedere ai dipendenti di tornare al lavoro in presenza.Esistono diversi modelli di lavoro da casa. Il lavoro da remoto, in senso stretto, è quando i dipendenti lavorano da una sede alternativa (tipicamente la propria casa) in modo…