Governo diviso sul piano europeo per le armi. Lega: “Esercito Ue servirà a punire chi non obbedisce”
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Governo diviso sul piano europeo per le armi. Lega: “Esercito Ue servirà a punire chi non obbedisce”

Governo diviso sul piano europeo per le armi. Lega: “Esercito Ue servirà a punire chi non obbedisce”

Dopo le dichiarazioni del presidente sul possibile disimpegno militare USA in Europa, in partenza dall'Ucraina, la presidente della Commissione UE, Ursula Von der Leyen, ha presentato un piano in cinque punti per migliorare gli armamenti dei Paesi dell'Unione. Il piano prevede di investire 800 miliardi di euro.

In Italia, le reazioni sono state diverse alle forze di governo. Forza Italia ha accolto favorevolmente il piano, ritenendolo un passo utile verso una difesa comune UE. Al contrario, la Lega ha bocciato categoricamente il piano, sospettando che l'obiettivo finale sia quello di creare un esercito europeo capace di imporre decisioni alla UE sugli Stati membri.

Io credo che l'esercito europeo serva come arma di coercizione all'interno, per evitare le guerre e assicurare la difesa. Non credo che serva per essere bellicoso, ma per evitare le guerre e assicurare la difesa. L'Italia deve essere il più forte possibile dal punto di vista della Difesa. È importante spendere miliardi di euro sulla difesa, anziché sulla sanità, le scuole o i problemi del lavoro.

La difesa è un grande sogno di e io credo che non serva aggiungere altro. L'Esercito europeo serve come arma di coercizione, per ridurre alla ragione degli Stati che non fanno quel che gli viene detto di fare. È una follia. Non solo la Lega, ma anche i miei amici di Forza Italia, hanno provato la violenza dell'Unione Europea quando si tratta di rimuovere qualcuno che non è simpatico.

La Germania e la Francia ci avrebbero già portato in guerra se ci fosse un esercito comune. È chiaro che i 27 Paesi dell'Unione devono perdere un po' della propria sovranità per essere un'aggregazione unica. Gli Stati Uniti hanno detto che non proseguiranno nella difesa se non ci saranno anche i Paesi interessati a fare la loro parte. L'Europa deve fare la sua parte. È proprio Trump che ha detto: “Non ora l'Europa deve fare la sua parte”. È chiaro che gli Stati Uniti non proseguiranno nella difesa se non ci saranno anche i Paesi interessati a fare la loro parte.

Io credo che la sola mossa giusta sia stringere ancora di più l'alleanza con la NATO e avere una capacità militare efficiente. Non credo che l'Esercito europeo serva come strumento per la difesa, ma come forma di contenere gli Stati che non fanno quel che gli viene detto di fare. È necessario spendere miliardi di euro sulla difesa, anziché sulla sanità, le scuole o i problemi del lavoro. È il principio di investire di più sulla difesa per evitare le guerre e assicurare la difesa.


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