Governo Meloni, Fratoianni: “E' un modello autoritario, hanno paura della cultura e del dissenso”
Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, ha espresso preoccupazione per lo scontro tra l'esecutivo e il mondo degli intellettuali, che rischia di portare a un modello autoritario che ha paura della cultura e del dissenso. Il caso di Christian Raimo, docente universitario sospeso con riduzione dello stipendio per aver usato una metafora legata a “Star Wars” in un intervento pubblico contro il governo, e gli insulti di Fratelli d'Italia a Roberto Saviano, dimostrano l'intolleranza del governo Meloni verso chi muove critiche all'operato.
Fratoianni definisce questo modello “allergia” da parte del governo, che reagisce con provvedimenti disciplinari e minacce ogni volta che qualcuno osa dissentire. Il segretario di Sinistra Italiana critica anche il governo per non aver condannato la sfilata di neofascisti a Bologna e per non aver preso misure contro la criminalità, mentre si preoccupa di punire un docente universitario per una metafora.
Inoltre, Fratoianni si è espresso sul caso della deportazione dei migranti soccorsi in mare nei centri di detenzione italiani in Albania, voluti dal governo, e ha parlato di “impasto di propaganda” da parte del governo per alimentare lo scontro contro la giustizia. Il segretario di Sinistra Italiana ha anche espresso preoccupazione per il rischio di assuefazione alla violenza e alla violenza dei gesti delle parole delle scelte politiche dei provvedimenti.
Infine, Fratoianni ha affermato che la grande lezione che dobbiamo imparare è che crisi climatica e crisi sociale vanno l'una accanto all'altra e che è necessario affrontare di petto con radicalità e coraggio la grande questione della diseguaglianza, poiché la destra lo fa mettendo al centro i multimiliardari e gli elitisti piuttosto che gli altri.