GRAVE LUTTO A RADIO CAPITAL: È MORTA ILARIA IACOBONI. STRONCATA DA UNA MALATTIA A SOLI 49 ANNI
La notizia del lutto è arrivata: è morta Ilaria Iacoboni, iconica voce di Radio Capital. La giornalista, nata a Napoli e con 20 anni di esperienza radiofonica, è scomparsa oggi a Roma, a soli 49 anni, dopo una lunga battaglia contro una grave malattia.
Ilaria Iacoboni era una giornalista appassionata, autrice, conduttrice e colonna della redazione di Radio Capital. La sua carriera è stata segnata da una dedizione senza fine al lavoro, sempre contraddistinta da una professionistica straordinaria, energia creativa e simpatia. È stata una delle firme più amate della radio, capacità di portare allegria e positivezza negli ultimi due anni ha combattuto con determinazione, sostenuta dal compagno Marco e dal figlio Tazio, dodicenne.
La direzione di Radio Capital, Edoardo Buffoni, la ricorda come una professionista straordinaria, apparentemente piena di energia e creatività, che portava sempre allegria negli ultimi due anni, nonostante la longa battaglia contro la malattia. “Il suo sorriso e la sua energia restano impressi. Era la compagna di banco perfetta, sempre di buon umore, capace di dare forza agli altri. Non l'ho mai vista battuta”, ha detto Buffoni.
La sua carriera radiofonica è stata segnata daesperienza e bravura, cominciata da giovane con gli notiziari e conducendo l'edizione del Tg0. Ha lavorato con Vittorio Zucconi, poi con Michela Murgia e con Marco Cacciola, mantenendo sempre una grande passione e dedizione al lavoro.
Ilaria Iacoboni è stata un punto di riferimento per il mondo della radio, non solo per la sua professionalità, ma anche per la sua generosità e le sue idee brillanti. Eppure, nonostante la sua lotta contro la malattia, ha continuato a lavorare fino all'ultimo, cercando ogni possibilità di guarigione. “Il suo spirito era intenso, la sua simpatia era contagiosa e la sua professionalità era insuperabile”, ha detto Andrea Lucatello, voce del Mattino di Radio Capital.
La sua scomparsa lascia un vuoto nella station, ma non negli animi dei suoi colleghi e amici, che la ricordano con amore e affetto. La sua figura sarà sempre rimasta nella memoria di tutti, come una delle figure più care e amate della radio italiana.
