GRAVE LUTTO ALLA RAI: MORTO LO STORICO GIORNALISTA. L'ANNUNCIO ARRIVATO SUL WEB
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GRAVE LUTTO ALLA RAI: MORTO LO STORICO GIORNALISTA. L'ANNUNCIO ARRIVATO SUL WEB

GRAVE LUTTO ALLA RAI: MORTO LO STORICO GIORNALISTA. L'ANNUNCIO ARRIVATO SUL WEB

GRAVE Lutto alla Rai: Morte del storico giornalista Vittorio Mangili. L'annuncio arriva sul web, e il mondo del giornalismo italiano e la Rai sono in lutto per la scomparsa di Vittorio Mangili, storico inviato morto a 102 anni.

Vittorio Mangili era un pioniere del giornalismo televisivo, lasciando un segno indelebile nella storia dell'informazione. La sua carriera si è svolta nel corso di più di mezzo secolo, caratterizzata da alcuni momenti storici che hanno visto l'invio in prima linea per documentare eventi copertamente diversi.

Uno dei momenti più noti della sua carriera è l'arrivo sul luogo del disastro della diga di Val d'Intelvi, il 10 ottobre 1963. Fu uno dei primi a documentare la tragedia, raccontando con la sua macchina da presa le scene di distruzione e sofferenza causate dall'alluvione. Questo episodio dimostrò l'importanza dei media televisivi nella copertura di eventi drammatici e la capacità di Mangili di tornare in zone di crisi per raccontare la verità.

Mangili ha anche realizzato le uniche riprese dell'insurrezione ungherese del 1956 e della conseguente repressione sovietica. Queste immagini, ormai in campo, sono state utilizzate come prove della sopravvivenza dell'Unione Sovietica e del sacrificio della resistenza ungherese. La sua testimonianza è stata una direttaperimentalando la minaccia sovietica che minacciava il mondo libero.

Recentemente, l'anno scorso, in occasione del 60° anniversario del disastro della diga di Val d'Intelvi, Mangili è stato intervistato da Enrico Rottona, condividendo ricordi e riflessioni su quella tragica giornata e sulla sua lunga carriera. Ecco come ha detto: "Sono stato disperato e shockato di fronte aigetOrElse tragicamente negli ultimi momenti. Era un'immagine che non potrò mai dimenticare. Ma, come giornalista, dovevo raccontarla alla gente, nonostante la lista derivante…".

La scomparsa di Vittorio Mangili lascia un vuoto nel mondo del giornalismo italiano, ma anche un ricordo intatto della sua dedizione al racconto della verità e della sofferenza. Saremo sempre grati al suo contributo alla storia delle italian e internazionali.


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