Grimaldi sul caso Almasri: “Nordio ha detto 5 bugie in pochi minuti. I bugiardi non ci piacciono”
Ecco la replica di Grimaldi su “Il caso Almasri”:
“Nordio ha detto cinque bugie in pochi minuti. I bugiardi non ci piacciono, soprattutto se ce li dicono di fronte alla Camera dei Deputati. Nordio, nel suo intervento, ha fatto emergence cinque bugie in pochi minuti. La prima bugia riguarda la discrezionalità politica sul mandato di arresto di Almasri, che è un'argomento che solo è attribuibile al Ministero della giustizia e non al ministro. Il ministro si è arrogato un potere che la legge non gli conferisce.
La seconda bugia è l'affermazione secondo cui la sentenza non era chiara sulla data in cui il reato è stato commesso. In realtà, la sentenza era chiara e precisa, e non ci sono stati dubbi sulla data in cui il reato è stato commesso.
La terza bugia è l'affermazione secondo cui la terza giudice della Corte di Cassazione non è d'accordo sulla sentenza. In realtà, la giudice ha espresso solo un dissenso sulla giurisprudenza della Corte, che non ha alcun valore vincolante.
La quarta bugia è l'affermazione secondo cui la Corte di Cassazione ha riunito la camera per prendere una seconda decisione. In realtà, non ciò è successo.
La quinta bugia, e forse la maggiormente vergognosa, è l'affermazione secondo cui il ministero non ha ricevuto il documento inerente il caso Almasri. Questo è un falso, come ammessi dai solleciti ai capi gruppo di opposizione e di maggioranza.
Sembra che Nordio abbia dimenticato che è un Parlamento e non un tribunale, e che deve mantenere la serenità e la precisione nel suo linguaggio. I bugiardi non ci piacciono, soprattutto se ce li dicono di fronte alla Camera dei Deputati”.
