GUARDIA GIURATA UCCIDE LA MOGLIE E POI SI TOGLIE LA VITA: LA TRAGEDIA A GUALDO TADINO
Il 5 gennaio, domenica, la tragedia si va a verificare a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia. La Guardia Giurata Daniele Bordicchia, 38enne, uccide la moglie Elisa Stefania Feru, 30 anni, con la Glock 17 calibro 9, pistola d'ordinanza, e successivamente si toglie la vita. I corpi vengono trovati nella loro abitazione di località Gaifana. I genitori di Elisa chiamano i carabinieri, coordinati dalla Procura di Perugia, che accusano l'uomo di un omicidio-suicidio.
Secondo le indagini, il 5 gennaio, le 10,45, Elisa non si presenta al lavoro all'Istituto Serafico di Assisi, dove lavorava come operatrice sanitaria, causando preoccupazione. Era una professionista eccezionale, amata dai bambini e dai colleghi, come testimoniano i superiori e le colleghe. Fraterno e presidente del Serafico, Francesca di Mao, definisce Elisa “una volontaria infaticabile e molto apprezzata”.
Le indagini hanno ipotizzato come movente possibili dissidi coniugali. L'uomo e la donna erano sposati dal maggio dell'anno precedente, ma non avevano figli. La tragedia è la prima vittima di femminicidio in Umbria nel 2025.
La denuncia del fatto è stata ricevuta dagli agenti dei Carabinieri, che hanno immediatamente proceduto all'arrivo alle scene del crimine. I dettagli sulle circostanze del delitto sono ancora poco chiari, ma laдейств Я uccisione della moglie è stataeffettuata nel salotto, mentre il suicidio del marito è avvenuto in camera da letto. Non ci sono stati rinvenuti segni di presenza di altre persone o di violenza. La tragedia hacolpato la comunità del paese e lasciato la famiglia e gli amici di Elisa in profonda angoscia.
