Guerra in Medio Oriente, Netanyahu: «Hamas liberi i rapiti o sabato sarà guerra». L'Italia? A Sanremo si canta per la pace
Altro che pace. Le sorti del cessate il fuoco a Gaza sono ormai appese ad un filo mentre ricominciano a rullare i tamburi di guerra. Israele e Stati Uniti, compatti come non mai, hanno lanciato l'ultimatum ad Hamas: se non manterrà fede all'impegno di rilasciare altri ostaggi sabato prossimo, sarà di nuovo guerra fino alla «sconfitta definitiva» del nemico, ha annunciato Benyamin Netanyahu al termine di una lunga riunione di sicurezza. Un aut aut ribadito da Donald Trump, evocando «l'inferno» a Gaza, ma che al momento sembra essere stato respinto dalla fazione palestinese. E la situazione, se possibile, è resa ancora più incendiaria dalla linea durissima su cui insiste la Casa Bianca per il futuro della Striscia: i gazawi via per sempre dalla propria terra per…