guido crosetto apre le valvole: ‘chiamavo la meloni ‘nana malefica’. era la mia stalker personale’
in , ,

guido crosetto apre le valvole: ‘chiamavo la meloni ‘nana malefica’. era la mia stalker personale’

Guido Crosetto, il ministro della Difesa italiano, è noto per la sua franca parlata e la sua tendenza a dire ciò che pensa, anche se non sempre in senso politicamente corretto. In un recente articolo pubblicato su “U” – la Repubblica, Claudio Sabelli Fioretti gli fa visita e gli fa diverse domande sulla sua carriera e personale.

Il quotidiano inizia chiedendo a Crosetto se ricorda la sua apparizione in “Un giorno da pecora”, una trasmissione televisiva italiana. Crosetto risponde che si ricorda bene e ricorda anche la sua pesantezza, che in quel momento era di 147 chili. Oggi, invece, pesa 118 chili, un peso che definisce il “minimo”. Il ministro spiega che non mangia molto e che il suo corpo si è adattato a questo stile di vita.

Sabelli Fioretti gli chiede se il potere ingrassa, a cui Crosetto risponde che adesso che è ministro è più magro. Il giornalista gli chiede se è felice della sua magrezza, a cui Crosetto risponde che è felice quando è grasso, ma che la magrezza porta tristezza.

Crosetto racconta la sua carriera , dalla Democrazia Cristiana a Forza Italia, fino alla fondazione di Fratelli d'Italia con e Ignazio La Russa. Il ministro afferma di essere sempre stato antifascista e di essere diventato ministro della Difesa “per motivi sanitari”.

Il giornalista gli chiede come si sia formato il rapporto con Meloni e La Russa, e Crosetto risponde che si sono conosciuti alla Camera dei Deputati. Sabelli Fioretti gli chiede se ha mai avuto problemi con la stampa, a cui Crosetto risponde che ha avuto alcuni problemi con i giornalisti, ma che li considera “peggiori” dei politici.

Il colloquio si sviluppa su vari argomenti, tra cui la guerra in Ucraina, la situazione in Palestina e l'Italia. Crosetto afferma che la Russia deve smettere di bombardare e che si apre un tavolo per ripristinare le condizioni del diritto internazionale e l'integrità territoriale.

Il giornalista gli chiede se è contrario al ritorno della leva obbligatoria, a cui Crosetto risponde che serve una forza armata professionale e una riserva che possa essere attivata in caso di occupazione o guerra.

Infine, Sabelli Fioretti gli chiede di scrivere la sua autobiografia, a cui Crosetto risponde che l'ha già scritta, ma non l'ha finita. Il titolo proposto è “Storia di un ragazzo di provincia”.

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0