hannah gutierrez-reed, l’armiera del western ‘rust’, e’ stata condannata a 18 mesi per la…
in , ,

hannah gutierrez-reed, l’armiera del western ‘rust’, e’ stata condannata a 18 mesi per la…

Hannah Gutierrez-Reed, l’armiera del film western “Rust”, è stata condannata a 18 mesi di reclusione per omicidio involontario. Questa sentenza fa seguito alla morte di Halyna Hutchins, la direttrice della fotografia del film, uccisa da una pallottola che è partita per errore. La giovane dovrà scontare la sua pena in un carcere del New Mexico. Anche l’attore Alec Baldwin, che aveva in mano la pistola dalla quale è partito il colpo letale, è stato incriminato per omicidio involontario e il processo contro di lui inizierà a luglio.

La sentenza è stata emessa dalla giudice, la quale ha affermato che Gutierrez-Reed si è dichiarata “dispiaciuta” ma non ha mostrato alcun rimorso specifico per la sua condotta durante il tragico incidente. La richiesta della difesa di permettere all’armiera di scontare la pena in libertà condizionata è stata respinta. Gutierrez-Reed, visibilmente commossa, ha dichiarato di non essere un mostro e ha sostenuto di aver sempre fatto del suo meglio nel suo lavoro, ereditato dal padre, un celebre armiere di Hollywood. Ha inoltre chiesto di essere rilasciata per poter svolgere qualsiasi tipo di servizio comunitario o frequenza di corsi.

La sparatoria mortale sul set di “Rust”, un film western a basso costo prodotto da Baldwin che ne era anche protagonista, risale a ottobre 2021. Oltre alla Hutchins, che è rimasta ferita mortalmente, la pallottola sparata dalla pistola impugnata dall’attore ha colpito anche il regista Joel Souza. Gutierrez-Reed era responsabile della sicurezza e della corretta manutenzione delle armi sul set. Con la condanna dell’armiera, la situazione si fa ancora più complicata per Baldwin, che inizialmente era sfuggito all’accusa ma è stato successivamente incriminato per omicidio involontario.

In preparazione al processo di Baldwin, che si svolgerà a luglio, la procura del New Mexico ha recentemente diffuso un dossier in cui afferma che l’attore ha “spudoratamente mentito” e ha cambiato versione più volte nelle ore e nei giorni successivi alla tragedia. Secondo le dichiarazioni dei testimoni, Baldwin mostrava una mancanza di controllo sulle sue emozioni e non sembrava preoccupato dell’impatto che la sua condotta avrebbe potuto avere sugli altri. Le testimonianze sostengono che questa mancanza di controllo avesse compromesso la sicurezza sul set.

La morte di Halyna Hutchins ha scosso profondamente l’industria del cinema e ha sollevato questioni cruciali sulla sicurezza sul set e sulle procedure di utilizzo delle armi. I costumi di scena di Baldwin, macchiati di sangue finto, sono stati presi in evidenza come chiara testimonianza dell’accaduto. È ancora in corso una lunga battaglia legale e il processo di Baldwin a luglio sarà cruciale per stabilire le responsabilità e fare luce sui dettagli dell’incidente. Nel frattempo, la condanna di Gutierrez-Reed rappresenta il primo passo verso una risposta legale a questa tragedia che ha spezzato una vita.

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0