L'attore Antonello Fassari, noto soprattutto per il ruolo di Cesare Cesaroni nella serie tv cult I Cesaroni, si è spento sabato 5 aprile all'età di 72 anni. Immediato il cordoglio del mondo dello spettacolo e del cinema. L'attore soffriva da tempo di una grave malattia, l'angina, che non gli aveva permesso di tornare sul set de I Cesaroni – Il ritorno, girato proprio in queste settimane. I funerali di Antonello Fassari si terranno martedì 8 aprile alle ore 11 presso la Chiesa degli Artisti di Roma.
Nel corso degli ultimi anni, l'attore aveva condiviso la sua lotta contro la depressione e l'ansia, che lo avevano colpito dopo la fine del suo lungo matrimonio durato oltre vent'anni. La sofferenza emotiva si era poi aggiunta alla malattia che ne ha causata la morte.
Tra i primi a ricordare Antonello Fassari c'è Claudio Amendola, compagno di avventure dell'attore nelle sei stagioni de I Cesaroni insieme a Max Tortora. “Sarai sempre mio fratello” ha detto Amendola all'ANSA, aggiungendo che la nuova stagione, che segna il ritorno dell'amatissima fiction di Canale 5, sarebbe stata dedicata a lui a causa della malattia. “Sapevamo che questa serie nuova sarebbe stata dedicata a lui perché ci era nota la malattia bastarda che lo aveva colpito, ma non eravamo preparati alla notizia. Per me è un pezzo di vita che va via, è dura anche parlare. Mi aspetto che stia borbottando da qualche parte lassù”.
In seguito sono arrivati i ricordi anche del cast de I Cesaroni, che fra le altre cose, è includeva Micol Olivieri e Ludovico Fremont. Micol Olivieri ha scritto il breve messaggio “Sei stato casa e famiglia. Non posso crederci” e ha condiviso anche una riflessione sul valore degli artisti. Ludovico Fremont, interprete di Walter Masetti, ha condiviso un messaggio in dialetto romano, in cui ha ricordato i bei momenti passati con l'attore e lo ha ringraziato per lo sviluppo della sua carriera.
Elena Sofia Ricci, interprete di Lucia Liguori, ha ricordato Antonello Fassari con un post, esprimendo il dolore per la sua scomparsa e ringraziandolo per il suo talento, la sua sensibilità e la gentilezza. La produzione de I Cesaroni ha espresso il suo cordoglio e il dispiacere per la perdita, definendo Antonello Fassari “l'oste Cesare, un personaggio molto amato dal pubblico e un grande professionista”.
La vida di Antonello Fassari è stata ricordata pure per la sua frasi tipiche, come “Che amarezza”, che spesso usava per commentare le vicende della famiglia e della vita.