I dazi di Trump che bruciano i miliardi e rischiano di rovinare il Vinitaly Ep 16
La settimana si è aperta con le Borse che hanno bruciato migliaia di miliardi di dollari. Il motivo? I dazi di Donald Trump. Il presidente statunitense aveva annunciato l'imposizione di dazi sulle merci importate dalle nazioni, tra cui la Cina, l'Unione Europea e il Giappone, con l'obiettivo di proteggere l'economia americana. Una mossa che ha messo gli economisti in allarme e le Borse in fibrillazione.
I dazi hanno cancellato 809 miliardi di dollari di valore delle azioni in poche ore, una cifra astronomica che ha lasciato senza parole gli osservatori finanziari. La Borsa di Hong Kong ha chiuso con una perdita del 12%, il peggiore risultato da circa 16 anni. La Borsa di Milano ha aperto con un -7%, mentre la Borsa di Francoforte è risultata la peggiore in Europa, con una perdita del 8%.
Ma Trump non si è lasciato sconfiggere. Durante una conferenza stampa a bordo del suo Air Force One, il presidente americano ha minimizzato la situazione, affermando che i dazi sono necessari per curare l'economia americana, come un “farmaco” doloroso ma necessario. Gli economisti non sembrano condividere questa visione, ma Trump non demorde.
In Europa, i leader stanno cercando di elaborare una strategia per affrontare la situazione. I ministri del Commercio si sono riuniti a Lussemburgo per discutere della questione, ma le voci sono diverse. I francesi si sono dissociati dalle posizioni più moderate, affermando che bisogna essere pronti a reagire fermamente, anche con opzioni estremamente aggressive. L'Italia, invece, ha adottato una posizione più soft, con il ministro Taiani che ha suggerito di rinviare le contromisure europee e di negoziare.
Intanto, il Vinitaly, la fiera del vino di Verona, è alle prese con l'incertezza. La manifestazione, che ogni anno attrae migliaia di venditori e di buyers dall'estero, è in rischio di vedersi compromessa dalle conseguenze dei dazi. L'Italia ogni anno esporta paio di miliardi di euro di bottiglie di vino negli Stati Uniti, ma sull'atmosfera del evento non c'è molto entusiasmo. Ci sono quelli che pensano che i consumatori americani non si noteranno troppo la differenza, ma ci sono anche quelli che sono decisamente meno ottimisti e si stanno preparando al peggio.
In sintesi, la guerra commerciale scatenata da Trump ha cristianato i mercati e ha creato un clima di incertezza e preoccupazione negli Stati Uniti e in Europa.س
