I dazi di Trump entrano in vigore, crollano le azioni NVIDIA
I dazi del 25% sui beni provenienti da Messico e Canada fortemente voluti da Donald Trump sono entrati ufficialmente in vigore questa mattina alle 6:01 ora italiana. "Quello che devono fare [le aziende] è costruire i loro stabilimenti […] negli Stati Uniti, nel qual caso non avranno tariffe", ha ribadito il presidente dall'ufficio ovale della Casa Bianca.
Contestualmente partono i dazi verso Pechino, compresi tra il 10 e il 20%. In questo caso, spiega Trump, non c'è solo una motivazione economica, ma anche di sicurezza: la Cina viene infatti accusata di non aver adottato misure adeguate per alleviare la crisi della droga illecita (il riferimento va al fentanyl).
Il contraccolpo sul mercato finanziario e monetario c'è stato subito: giù dollaro canadese e peso messicano, così…