I giudici di X Factor 2024: “Napoli piazza importante, i ragazzi sono molto uniti”
I giudici di X Factor, Manuel Agnelli, Achille Lauro, Jack La Furia, Paola Iezzi, si riuniscono con Giorgia, che ha affiancato la guida dell'edizione 2024, per fare il bilancio della competizione. Secondo Manuel Agnelli, “Tantissimi talenti, hanno fatto gruppo e si vogliono bene, questo non succede sempre”. Giorgia aggiunge che quando si è scoperto che la finale si sarebbe svolta a Napoli, hanno risposto con un “sospiro di sollievo” because they know they can count on the warm welcome of the Neapolitan crowd. “Quando abbiamo salito sul palco di Piazza del Plebiscito, ricordo diverse volte che ho duettato con Pino Daniele, Pino ci manca, ma qui possiamo sentirlo vicino”.
Gli insegnanti affermano che la finale del 2024 è stata un X Factor “bellissimo, pieno di talenti, la scelta dei ragazzi era sempre più difficile”. Nel corso dell'anno, i partecipanti hanno formato un nucleo unito, ma non sempre è stato possibile. “Questa esperienza è stata bella anche perché credo che i ragazzi abbiano imparato delle cose, ma anche noi abbiamo imparato delle cose e da ognuno di loro”, dice Manuel Agnelli. I giudici hanno anche raccontato di avere imparato cose importanti sulla vita e sulla musica dal loro percorso e da quello dei concorrenti.
Achille Lauro, in particolare, è emozionato dall'arrivo a Napoli, citando il clima vivace e culturale della città, che spera possa essere in grado di creare una sorta di “elemento fondamentale” per la finale. Ha anche espresso il suo rimpianto per la perdita di Pino Daniele, con cui è stato in contatto sin da quando era sul palco di Piazza del Plebiscito con Giorgia.
Inoltre, Achille Lauro ha raccontato di essere molto contento di essere arrivato con i suoi ragazzi a tale punto, anche se le ultime puntate lo hanno reso difficile selezionare la vincitrice. “Non ci sono stati mai ragazzi bravi come quelli che abbiamo avuto quest'anno”, dice. Questo è un X Factor “bellissimo pieno di talenti”, dove “i ragazzi posso dire che sono cresciuti tantissimo, sia professionalmente sia personalmente”.
I giudici esprimono la loro gioia di essere arrivati a tale punto con i loro ragazzi e a Napoli, e sperano che la città possa essere in grado di accoglierli con amore e sostegno, come ha sempre fatto, e che ciò possa portare a risultati positivi. “Napoli è una città vivissima e culturalemente molto avanzata, è uno di quelli che ha più possibilità di crescita dal punto di vista culturale”, conclude Manuel Agnelli. “Spero che presto possa erutti in qualcosa di positivo, in qualcosa di nuovo, in qualcosa di potente”.