In sintesi, l'articolo riguarda la manovra finanziaria del 2025 e le conseguenze negative che avrà sul sistema sanitario nazionale italiano. Secondo l'articolo, la manovra prevede solo 1,3 miliardi di euro per la salute, sufficienti a malapena a finanziare i rinnovi dei contratti del personale, mentre le associazioni di categoria ritengono insufficienti le risorse stanziate. I sindacati, Anaao Assomed, Cimo-Fesmed e Nursing Up, hanno proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore per far sì che i decisori politici e i cittadini stia a comprendere le conseguenze negative del mancato investimento nella sanità pubblica.
I professionisti sanitari protestano contro la manovra, che annullerebbe il piano di assunzioni di medici e infermieri promesso dal ministro Orazio Schillaci e non farebbe passi concreti per ammodernare il sistema sanitario nazionale. L'articolo cita analisi della Fondazione Gimbe, secondo cui le risorse stanziate non consentirebbero di mettere in pratica il piano straordinario di assunzioni di medici e infermieri e non permetterebbero di eliminare il tetto di spesa per il personale sanitario.
L'articolo accusa la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di superficialità e di avere interesse a contrastare il sistema sanitario nazionale, aumentando la spesa per servizi privati e consentendo quindi la creazione di un business della sanità privata. I sindacati chiedono ai cittadini di partecipare alla manifestazione per esigere un investimento concreto nella salute pubblica.
In sintesi, l'articolo denuncia la manovra finanziaria del 2025 come un disastro per il sistema sanitario nazionale e l'Alice arrivando a configurare un business della sanità privata, a spese della salute pubblica e del personale sanitario.