I Pop X hanno inventato un nuovo genere: la new sagra
Davide Panizza viene a prendermi alla stazione di Rovereto in monopattino. Non quelli elettrici, ma uno col manubrio ribassato e largo per fare i trick negli skatepark. Le sue dimensioni comunque sono troppo piccole per un adulto, cosa che rende ancora più goffa e curva la posizione del frontman e fondatore di Pop X nel tragitto dalla stazione alla macchina. «Sì, è dei miei figli» ammette con un sorriso a sua volta bambinesco.Nel bagagliaio del suo furgoncino 4×4 c'è anche il sacchettone con dentro i rollerblade, il caschetto e le ginocchiere di Gioacchino, il maggiore dei tre baby Panizza. Fermi nel traffico di Trento, Davide mi spiega che deve lasciare alla sua compagna l'armamentario dei pattini perché Gio quel giorno ha la lezione di rollerblade. In più, dovremmo anche…