I ricercatori hanno creato un composto derivato dalla cannabis che allevia il dolore senza rischi di dipendenza o effetti psicotropi
Il trattamento principale contro il dolore cronico da decenni si è sempre basato su una soluzione che funziona come una lama a doppio taglio: gli oppioidi, questi farmaci, estremamente efficaci nell'alleviare il dolore, alterano però il sistema di ricompensa del cervello, causando dipendenza e, purtroppo, spesso portando alla morte.Gli oppioidi, nel solo 2022, sono stati collegati a ben 82.000 decessi per overdose negli Stati Uniti. Consapevoli dei rischi, molti hanno optato per la cannabis, nota per i suoi effetti analgesici, questa alternativa, però, presenta limiti significativi: può causare intossicazione e, se utilizzata in modo intensivo, comportare il rischio di dipendenza. Inoltre, alcuni pazienti non gradiscono gli effetti psicoattivi della cannabis, anche se la…