Il Belgio deferisce alla Cpi denunce contro due soldati israeliani per crimini di guerra a Gaza
Il Belgio ha deferito alla Corte Penale Internazionale (CPI) due denunce contro due soldati israeliani accusati di aver commesso crimini di guerra nella Striscia di Gaza. La decisione è stata presa dopo che un gruppo pro-palestinese, la Fondazione Indrajab, ha identificato i due soldati al festival musicale Tomorrowland in Belgio e li ha denunciati alla Procura federale belga.
I procuratori belgi hanno interrogato i due soldati e, dopo aver esaminato le denunce, hanno deciso di deferirle alla CPI. La decisione si basa su un articolo del codice di procedura penale belga entrato in vigore l'anno precedente, che consente di perseguire crimini di guerra commessi all'estero.
Le autorità israeliane non hanno commentato l'azione dei procuratori belgi. Israele sostiene che le sue forze armate rispettano il diritto internazionale, nonostante le critiche dell'ONU e di altri gruppi umanitari.
La Fondazione Indrajab, un'ONG filo-palestinese con sede in Belgio, ha identificato i due soldati israeliani al festival musicale Tomorrowland e li ha denunciati per aver commesso crimini di guerra nella Striscia di Gaza. La Procura federale belga ha quindi deciso di deferire le denunce alla CPI, che potrebbe aprire un'indagine sui fatti.
La decisione del Belgio di deferire le denunce alla CPI è un passo importante nella lotta contro l'impunità per i crimini di guerra e potrebbe avere implicazioni significative per la situazione nella Striscia di Gaza.
