Il boom di voti per Papa Leone XIV: “Ne ha presi più di 100”. Parolin a Vicenza: “Capisco il ‘tifo’ per me ma serve logica di Chiesa”
Ora che la blindatura della Cappella Sistina è ormai finita in archivio escono i dettagli della votazione che ha eletto al soglio di Pietro il 267esimo Papa della Chiesa cattolica, Leone XIV. Per esempio è consegnato alla Storia, già solo due giorni dopo l’habemus papam, il risultato che Papa Prevost ha raggiunto al termine del conclave: più di 100 voti (su un totale di 133 cardinali). A farselo “sfuggire” è stato l’arcivescovo metropolita di Toamasina, in Madagascar, il cardinale Désiré Tsarahazana, una volta uscito dal primo incontro del nuovo pontefice con i cardinali che hanno partecipato al conclave. “L’incontro di questa mattina è andato molto bene – dice Tsarahazana -. Abbiamo parlato anche della necessità di rendere la chiesa più collegiale. È un ottimo Papa e ha…