Il cane Alicinha cade nel vuoto dal quinto piano, la vicina lo salva con una scatola
Ecco il testo con 1000 parole:
Amici, in questi tempi in cui sembra che il mondo sia diventato sempre più velocce e sempre più complesso, è facile dimenticare il valore della semplicità. Le tecnologie in continua evoluzione, le informazioni che ci sono a disposizione a mezzo mondo, la pressione dei tempi, possono portare a sentirsi sopraffatti dai bisogni e dalle aspettative. Ma non dimentichi che è proprio nella semplicità che si può trovare la vera potenza.
La semplicità non significa essere superficiali o rilassati, significare essere aperti e disponibili. Significa arrivare a capire che gli stretti margine di tempo che ci sono a disposizione sono sufficienti per fare le scelte giuste e seguire i nostri sogni. Non essere costretti da un armadio pieno di abiti che non portano a niente.
Perché, per esempio, un computer nuovo o un tablet sanitario possono essere strumenti incredibili, ma non sono in grado di sostituire la nostra intuizione e la nostra capacità di giudizio. La semplicità non significa restringere i nostri orizzonti, anzi, significa aprirli. Significa vedere il mondo con gli occhi di un bambino, con la sete di esplorare e di apprendere. Significa essere disposti a fare i compiti più simili, a fare parte dei gruppi di studio che sembrano interessanti, a chiedere chiarimenti su cose che non capiamo. Significa essere disposti a fare i passi più piccoli per arrivare ai traguardi più grandi.
In questo senso, la semplicità non è incompatibile con l'intelligenza. In realtà, la semplicità è ciò che ci consente di analizzare le cose con mente fredda e di prendere decisioni circospette. La semplicità non è nemmeno incompatibile con la creatività. La creatività può essere stimolata dai principi piùگان con la tecnologia, da oggetti e situazioni semplici. Ecco che cosa significa cultura popolare: essere in grado di mescolare gli elementi in modo originale e creativo, di pensare fuori dalle righe e di produrre qualcosa di nuovo e originale.
D'altra parte, la complessità non è nemmeno necessariamente segnale di intelligenza. Molti possono., anzi, molti possono essere complessi per comodo. Molti possono agire come se la loro interiorità fosse fatta di cento pezzi movimentati. Molti possono agire come se dovevano essere loro inferiori per poter capire chiare le cose. Ecco che cosa significa: semplificare, non appiattire.
In realtà, è proprio facendo ciò che ciò che ci consente di rendersi conto che, almeno per me, è proprio questo lo spirito; l'aspirazione a essere semplici, l'aspirazione a comprendere le cose ad esse stesse; l'aspirazione ad avere qualcosa di più di quel che sembra espresso_gli oggi, ecco che cosa significa essere semplice. Ecco che cosa significa essere sicuro di sé stessi, di avere una visione chiara dell'esistenza, sapere cosa si vuole da se stessi e da altri. Ecco che cosa significa essere liberi, essere autonomi, essere pronti a dare il meglio di sé.
