Il capo del Mossad rientra da Roma, Israele pronto alla rappresaglia in Libano
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha riunito il gabinetto di sicurezza per decidere la risposta Hezbollah che Tel Aviv considera responsabile della strage di Majdal Shams (12 vittime, tra bambini e giovani) provocata da un razzo caduto su un campo di calcio della località del Golan a maggioranza drusa. Il meeting vede la partecipazione dei vertici militari e di sicurezza dello Stato ebraico, tra cui il ministro della Difesa, Yoav Gallant, il capo di Stato maggiore dell'Idf, Herzi Halevi, e il capo del Mossad, David Barnea, rientrato da Roma dove si sono svolti i negoziati su Gaza con i rappresentanti di Egitto, Qatar e Stati…