Il condannato per corruzione Formigoni piange miseria. La lamentela sulla pensione: “Vivo con poche migliaia di euro”
“Come vivo? Mi hanno dimezzato la pensione, prendo poche migliaia di euro, vivo con quelle poche migliaia e arrotondo con piccole consulenze”. La lamentela, in una lunga intervista a Repubblica in cui paventa ancora una volta il rientro in politica (ma per ora è ancora incandidabile), è di Roberto Formigoni. Il Celeste, ex governatore della Lombardia, dopo aver scontato per intero la condanna a 5 anni e 10 mesi per corruzione per la vicenda Maugeri-San Raffaele, piange miseria nonostante percepisca a suo dire “tra i 2mila e i 2200 euro”. Una cifra che come si favoleggia non basta per una città come Milano. Per un confronto bastai sapere che la Ral (Retribuzione annua lorda) media nazionale è di 30.284 euro. Quindi più o meno 1500 euro netti, al mese.
I vecchi tempi – Certo sono…